Scrivere a mano è molto più di un semplice gesto: è un’attività che coinvolge in profondità le funzioni del cervello. Quando la mano disegna lettere sulla carta, si attivano aree cerebrali legate al movimento, al linguaggio, alla memoria e alla percezione sensoriale.
Insieme a Maria Teresa Zanola, accademica della Crusca, scopriremo perché, nell’era digitale, la scrittura manuale rimane una pratica fondamentale da custodire e valorizzare.
Con Maria Teresa Zanola (linguista, accademica della Crusca, Università del Sacro Cuore di Milano).